IO MI FIDO!

L’eredità di Valeria Solesin

Parigi, ore 21.20 del 13 novembre. Qualcuno ha cercato di chiudere con violenza cieca il cuore dell’uomo nell’odio. Il 24 novembre, esattamente undici giorni dopo, a Venezia in piazza San Marco per i funerali di Valeria Solesin, ancora una volta l’umanità fa vedere che non è possibile chiudere il cuore dell’uomo e incattivirlo.

Oggi, ancora una volta, dico e ripeto che ho fiducia nell’umanità che ama, sogna, spera e ha parole di miele. Ripeto che ho fiducia nell’umanità perché, nonostante la violenza e il terrore, è riuscita ancora di più ad aprirsi, ad accogliere, a far stare in un luogo sicuro gente sconosciuta che tremava per la paura, a dargli qualcosa di caldo, a farla dormire in un letto che aveva il profumo della normalità della casa e dell’ammorbidente usato dalla mamma di qualcun altro.

Oggi, ancora una volta, l’uomo, quello vero, ha dimostrato che la vera potenza passa attraverso la voce rotta dal pianto di un papà che ha perso sua figlia tragicamente e non odia, e non facendo alzare in volo aerei per bombardare una parte del mondo. La vera forza sta nel far sedere accanto persone che la pensano diversamente e che credono in qualcosa di diverso.

 

Io mi fido dell’uomo. Mi fido dei giovani che hanno un cuore così grande da poter ricominciare a sognare; mi fido dei giovani che oltre ai loro sogni scelgono e decidono di portare avanti sogni degli amici che non ce l’hanno fatta. Mi fido di chi, nonostante la paura e il terrore, non si ferma e non si chiude nell’odio “augurando maledizioni”, ma sceglie di amare di più, di vivere di più, di lavorare di più, di fidarsi di più.

Sì, cari “potenti della terra”, la vera forza è non odiare nessuno; la vera forza è non rispondere secondo la legge dell’“occhio per occhio e dente per dente”; la vera forza è amare di più, è aprire ancora di più le porte della propria casa per far entrare chi ha bisogno e chi è impaurito; la vera forza è trovare le parole che hanno il sapore del miele quando ti stai abituando alla puzza della cattiveria; la vera forza è far uscire dalla nostra bocca parole di pace e non aerei per la guerra; la vera forza è dare esempi di umanità accogliendo tutti, senza odio, senza alcun desiderio di vendetta.

 

I veri potenti della terra sono i giovani che studiano e che continuano a sognare nonostante tutto; sono coloro che “sprecano” il loro tempo per dare a qualcun altro la possibilità di stare bene almeno per qualche ora; sono coloro che non si fanno i conti in tasca, aspettando un profitto personale.

Allora sì, io continuo a fidarmi! Ogni volta che ci sarà qualcuno che saprà aprire la porta della sua casa, per accogliere e tenere al sicuro un uomo che cerca aiuto, continuerò a credere che Dio non si è dimenticato di noi.

 

di Tony Drazza - Assistente ecclesiastico centrale Ac per il Settore Giovani
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