Questioni aperte per la riforma costituzionale

La fatica del discernimento, in vista del referendum

Diventa sempre più urgente - tanto più nella prospettiva dell’imminente approvazione parlamentare della riforma costituzionale (Approvazione di fatto avvenuta il 12 aprile, con l’ultimo “sì” della Camera, ndr) e del referendum che dovrà nel prossimo autunno deciderne la sorte in via definitiva - cercare di capire bene obiettivi e contenuti delle innovazioni prefigurate, per poter affrontare responsabilmente il dilemma referendario, in cui ciascun elettore dovrà giocoforza sintetizzare in un sì o un no la valutazione complessiva sul testo in discussione, essendo impossibile - almeno allo stato della legislazione vigente in materia - esprimere giudizi distinti per le singole parti. In effetti, la fatica del discernimento tra le luci e le ombre della riforma è indispensabile anche per i non addetti ai lavori, perché si tratta di prendere una decisione collettiva che può cambiare di molto - per certi aspetti in modo irreversibile - il sistema istituzionale, la forma di Governo e la democrazia del nostro paese.

 

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